Tra i tantissimi tipi di prodotti e di offerte che oggi troviamo nel mercato dei condizionatori e più in generale di tutti quegli apparecchi legati alla rinomata impiantistica della climatizzazione, si ricordano alcuni che, per tipologia di efficienza e per metodologia di funzionamento, vengono scelti, in particolari condizioni di necessità o di scelta da parte del cliente, proprio per la loro peculiare essenza: ovvero, stiamo parlando dei condizionatori senza inverter.
Ma che cosa sono i condizionatori senza inverter e, in generale e anche nello specifico, qualora un cliente necessitasse o desiderasse per sue ragioni proprie un condizionatore senza inverter allora quale dovrebbe scegliere?
Ecco alcune delle principali caratteristiche e indicazioni che, numeri alla mano e, sentiti alcuni importanti specialisti del settore, è opportuno tenere a mente quando si compie una scelta come, appunto, quella di orientarsi agli acquisti di un condizionatori senza inverter.
Come scegliere i condizionatori senza inverter: cosa scegliere e perchè
Una delle principali considerazioni da farsi quando si sta per scegliere un condizionatore senza inverter è quella di orientarsi alla scelta del miglior livello di BTY e di sistemi di areazione. Si consiglia, stando ai tecnici specializzati del settore, di orientarsi verso macchine che non abbiano meno di 6000 btu. Si sottolinea che, per calcolare quello che può essere considerato il fabbisogno minimo o medio di una stanza, quanto ad area condizionata, basta fare
la moltiplicazione dei metri quadrati del singolo ambiente in cui collocare il condizionatore con la cifra standard di 300 o 350 unità di BTU, che sono quelle del coefficiente di potenza produttiva del singolo impianto. La cifra che viene indicata è quella necessaria per la giusta aerazione minima della stanza. Per questo gli specialisti tendono a consigliare impianti con BTU leggermente superiori a questa enumerazione, così da non rischiare.
Poi, ovviamente, ci sono tanti altri tipi di considerazioni da fare. Per esempio quella
sulla classe energetica, che dovrebbe essere sempre come minimo contraddistinta dalla lettera A e, come si sa in genere, più segni + ha davanti e meglio è efficiente sul piano dell’equilibrio tra consumo energetico e produzione effettiva.
Poi si deve considerare la garanzia a livello europeo, e si consiglia di scegliere modelli con almeno due anni in tal senso di garanzia. E per quanto concerne poi la scelta dei tipi di impianti, moltissimi, adesso, specie per i locali di piccole dimensioni, sono sempre più orientati per i mono split.
Valutazioni per la scelta del miglior condizionatore
Alla luce di quanto il mercato ormai offre, molte sono le offerte anche per i condizionatori senza inverter che diventano particolarmente vantaggiose per la forma di pagamento parcellizzata, divisa in rate comode e senza interessi. Ma al di là della effettiva vantaggiosa situazione del risparmio, vanno anche considerate, soprattutto, le qualità del prodotto in sè.
La cosa importante è quella di scegliere
un prodotto che sia unico nel suo genere e in grado di climatizzare in modo uniforme la stanza. Ovviamente si può scegliere in modelli con o senza unità esterna, e tra condizionatori fissi, composti da una Unità Interna e da una Unità Esterna oppure non, o ancora, da condizionatori portatili. Indipendentemente dalla scelta, così come avviene per situazioni legate a sistemi con o senza inverter, la cosa importante è affidarsi a uno specialista in grado di consigliare la soluzione migliore per la climatizzazione della abitazione o degli uffici o delle sale a cui è riferito il condizionatore.
Caratteristiche principali di un sistema non inverter
Il tipi di condizionatore non inverter funziona con un compressore di tipo on-off, un sistema pratico, classico, tradizionale e molto efficiente. Si sottolinea come oggi questi prodotti siano dediti ad utilizzare il Gas R410A e ad ottenere almeno di partenza la Classe A in quanto ad efficienza energetica per cui avranno anche, come detto in precedenza, bassi consumi. L’installazione stessa di questi impianti è molto rapida e più semplice di un condizionatore di altro tipo e di norma può essere fatta anche da un non professionista.
Anche se si consiglia sempre di affidarsi a un esperto.
Anche il design è molto interessante, e per questo oggi si consigliano quei modelli con una particolare estetica particolarmente che si sposi all’arredamento, con colori non invasivi ovviamente e in grado di essere scelti da tutti e per tutti gli ambienti, siano essi quelli dei casa o di alcuni uffici o centri commerciali e via discorrendo.
Dal punto di vista della pratica, poi si sottolinea di valutare alcune considerazioni. In primis,
Quella di essere certi che le persone a cui ci si affida siano davvero dei professionisti del settore, rinomati e conosciuti, magari ricorrendo anche alle conoscenze prossime a voi per scegliere sulla base di chi già ha scelto un condizionatore senza inverter in precedenza. Seconda cosa, poi, come già detto, la garanzia. E’ importante, assieme a tutte le diciture in termini di sicurezza ed economicità, che duri almeno un biennio se non di più.